COME QUELLA VOLTA A TORINO

Corso Inghilterra era una strada poco trafficata a quell’ora della sera, forse per via dell’inverno oramai rigido, forse la continua pioggia che perdurava dalla sera prima, forse l’ora prossima alla cena. Quale fosse stato il motivo Alek’sandr Kotrvatslobi era uno dei pochi a percorrere quel marciapiede colpito dalle gocce incessanti diretto a passo svelto verso “La Locanda di Nonna” con i suoi astucci per progetti saldamente tenuti stretti al petto. Le luci della locanda, i profumi della bagna cauda e le sguaiate risate degli avventori avevano in qualche modo riscaldato e rassicurato l’ansioso uomo anche se il suo corpo si rilassò solo quando video Mateo, Mateo Hamardzakvoch’. Il cartografo tirò un sospiro di sollievo a vederlo seduto lì, anche lui in preda all’ansia per quanto stavano per fare. I due si salutarono con un gesto veloce e, nonostante l’etnia armena ed i relativi lineamenti, non destarono più occhiate di quanto non lo fece Harry, Harry Gettubby.

L’uomo, facilmente riconoscibile dalle cicatrici sul volto, lo era anche di più attraverso i disegni che l’illustratore aveva fatto guardando le fotografie mostrategli da Fausto Demare, l’uomo a capo della Wayfinder in Italia e Sovrintendente del Museo Egizio. Alice “Serius” John, Eugenia Gardeners e Simon Rikhard furono gli altri tre che si unirono al gruppetto di te uomini. La bagna cauda e le verdure deliziavano già le narici ed i palati dei presenti ma l’arrivo di J. Thompson completò il quadretto e le vite di tutti i presenti poterono iniziare a cambiare.

HARRY GETTUBBY

ALICE SERIUS JOHNS

EUGENIA GARDENERS

SIMON RIKHARD

J. THOMPSON

DOSSIER WAYFINDER INC.

I personaggi sopra sono stati realizzati come Iconici per l’associazione. Ciò significa che, ogni volta che ci sarà una sessione di Broken Compass è possibile che questi cinque possano apparire ed essere utilizzati dai VOI giocatori. C’è un dossier per ognuno di loro e verranno svelati uno alla volta ogni venerdì. Vogliamo che ogni personaggio abbia il suo giusto tempo, il suo giusto spazio e la sua giusta dose di gloria.

LE REGOLE DI INGAGGIO

Abbiamo pensato che rendere pubbliche le schede sia assolutamente una cosa da fare MA volevamo però aggiungere qualcosa in più. E’ una regola che ci piacerebbe voi utilizzaste per condividere con noi la loro storia ed è proprio l’INGAGGIO. Consiste semplicemente nel fare un brevissimo resoconto dell’episodio che hanno vissuto e dove è iniziato il loro viaggio. Per esempio, questi cinque, hanno fatto la loro prima apparizione tutti insieme a Shangai (Il Rospo Scarlatto) ed abbiamo creato appositamente una seconda pagina della scheda proprio per poterci scrivere questi eventi. Perché? Semplice, ogni evento li renderà più maturi, scafati, navigati, creeremo così anche il loro carattere in qualche modo se non altro perché sono stati ALL’AVVENTURA

TUTTO PERO’ HA UN INIZIO

Visto che vogliamo rivelarvi i personaggi un po’ alla volta, un assaggio su come sono fatti lo potete vedere nell’immagine in alto MA vogliamo comunque lasciarvi qualcosa che potete utilizzare voi nelle vostre sessioni, ovvero la scheda personalizzata WAYFINDER vuota. Non l’abbiamo resa editabile perché, ci piace vedere le cose su carta. Quindi eccola qui sotto in formato immagine e QUI IN FORMATO PDF.

Un ringraziamento speciale e doveroso va a due persone che hanno trasformato in illustrazioni le parole scritte per questi PERSONAGGI e per la Mappa de IL SANTO DI HAIFA:

Mateo Hamardzakvoch’ conosciuto come MATTEO BALDINU, l’illustratore che ha dato un volto fisico alle descrizioni testuali dei cinque personaggi iconici dell’associazione

Alek’sandr Kotrvatslobi conosciuto come ALESSANDRO FAVAROTTO, il cartografio/illustratore che ha creato la mappa de IL SANTO DI HAIFA e che da il via alla stagione!

Questi due nomi, traslitterazione il più fedele possibile in Armeno, li troverete in tutta la stagione!