COME QUELLA VOLTA A…
“Ehi Jay, mi passi quel rotolo lì?” indicando un pezzo di carta pecora più giallo del risotto allo zafferano mangiato durante le serate a Milano. “Dai, non abbiamo tutta la sera e se non ce ne andiamo velocemente da qui che gli racconti alle autorità austriache?” Jay alzò gli occhi al cielo, sapeva che se ne sarebbe pentito ma non vedeva altre soluzioni al momento, così prese il cartiglio e lo diede alla donna.
Il tempo scorreva veloce, troppo, così le prime luci dell’alba stavano già illuminando i tetti di Vienna capitale da troppo poco tempo per essere considerata tale. Non ci volle molto a capire che il tempo era finito, tra poco lo staff delle pulizie sarebbe arrivato e li avrebbero scoperti e niente, sarebbero finiti in qualche prigione sconosciuta austriaca a marcire per l’eternità solo per il Cartiglio di Kub-Baba che rivelerebbe dove trovare lo specchio della Regina sumera.
“Signori, abbiamo un problema…” fece Simon con il suo solito sorriso ebete. “sono arrivati i gruppi di sguatteri”. Dovettero levare le tende con una rapidità che fu seconda solo alla velocità con cui si sbattono le palpebre. Quando tutti furono pronti fu Jay ad accorgersi che Eugenia non era con loro. Era rimasta nella sala di ricerca.
Ci volle una gran dose di fortuna e le doti ladresche della donna oltre alle capacità di guida di Simon per portare le chiappe lontane da lì ma che cambia ogni volta che la donna beve un bicchiere di troppo. Quello che è certo è che i quattro recuperarono il Cartiglio della Regina Kub-baba, Sovrana dei Sumeri e padrona dello Specchio della Verità.
EUGENIA GARDENERS
LE REGOLE DI INGAGGIO
Il personaggio è stato illustrato da MATTEO BALDINU (Mateo Hamardzakvoch’)
La Scheda ed il Personaggio di Jay Thompson sono un’idea di GIULIANO GIANFRIGLIA